PROPOSTA TEATRO COLLETTIVO

La campagnia Proposta Teatro Collettivo La compagnia è tra le più longeve del panorama teatrale veneto e fin dal debutto, nel febbraio del 1975, con l’allestimento della prima opera, La bisbetica è domata?, rielaborazione dell’omonimo lavoro di Shakespeare, manifesta quella che sarà la caratteristica dei lavori successivi: piegare la messinscena ad una godibilità teatrale di sapore più prettamente popolaresco, attraverso il coinvolgimento, la musica e il grottesco. In questa prospettiva sono una quindicina di lavori che, in 40 anni di attività, spaziano da Carlo Goldoni a Massimo Dursi, da Eugène Ionesco ad Eugenio Ferdinando Palmieri ad un musical su Padre Pio, con riconoscimenti di critica e pubblico e numerosi premi dallo “Schiofestival” al “Festival del teatro padano” di Bondeno al “Teatro in corte” di Sandrigo, “Premio G. Totola” di Verona, Trofeo Mazzetti a Polesella, Rassegna nazionale “Grappolo d’oro” di Barbarano Vicentino, Festival Internazionale “Ave Ninchi” di Trieste, Festival Internazionale di Viterbo. Attualmente ha in cartellone: La corte de le pignate di Eugenio Ferdinando Palmieri, Il Tutore in balanza, ovvero La Pupilla ritrovata da Carlo Goldoni, Rumori fuori scena rielaborazione del testo di Michael Frayn, La Badante de Costante farsa di Gianni Sparapan. La Pupilla e la Corte tra il 2007 ed il 2010, in collaborazione con la Regione Veneto, sono state portate anche in fortunate tournée all’estero, in Francia, Brasile ed Argentina. Il nuovo lavoro Cocktail al circo di Enzo Duse è stato inserito nelle celebrazioni per l’anniversario dell’autore promosse dalla Regione Veneto. Recentemente ha prodotto due allestimenti che esplorano e ripropongono momenti di storia veneta del secolo scorso Strazzeossi… Ferovecio e Donne in guerra. Spettacoli costruiti per far pensare, emozionare ma anche divertire grazie ad aneddoti, curiosità e dialoghi, un allestimento essenziale ma di effetto, fatto di azioni teatrali, letture, musiche ed immagini e basato su di una serie di interviste del giornalista Cristiano Draghi a “vecchi bambini” che ricordano gli anni ‘20 e ‘30 in Polesine e su di un testo della ricercatrice storica Sonia Residori. Il Mistero del Visentin Narciso del 2018, scritto da Gianni Sparapan espressamente per Proposta Teatro Collettivo, racconta della rivolta contadina del 1884 detta "La Boje" attraverso una vicenda privata che sfocia in un giallo.