A.C. GL MANECUT

L’ Associazione Gl Manecut nasce nel 2022 nel comune di Boville Ernica, in provincia di Frosinone e si occupa di spettacoli teatrali in dialetto ciociaro. Sebbene l’Associazione sia stata fondata recentemente, la maggior parte dei componenti del gruppo ha alle spalle una grandissima tradizione teatrale le cui radici partono da molto lontano. Il gruppo Gl Manecut nasce dalle ceneri della storica Teatro e Solidarietà, fondata da Renato Genovesi e Pierino Capogna. Nel 2018 Teatro e Solidarietà cessa di esistere però cinque membri non erano ancora stanchi di portare la magia del teatro nelle piazze ciociare; Lorenzo Genovesi, Katia Capogna, Christopher Fabrizi e Jessica Fiorletta, guidati da Renato Genovesi, agguantano l’occasione al volo e partecipano all’edizione 2018 dei Fasti Verolani, evento che si ripete l’anno successivo. Dopo la pandemia, la voglia di tornare a vivere le stesse emozioni di un tempo spinge i cinque fondatori, insieme a nuovi ed entusiasti attori, a formalizzare la nascita di una nuova Associazione Culturale. Bisognava solamente trovare un nome; durante la prima edizione dei Fasti, come da tradizione del teatro di strada, alla fine di ogni spettacolo si raccoglievano offerte con il celebre cappello. Non avendolo, per sopperire alla mancanza, il gruppo decide di utilizzare un cesto di vimini, il cosiddetto manecuto, e da qui il nome dell’Associazione. Tornando poi agli anni successivi alla pandemia quelli de Gl Manecut decidono di rompere con il passato presentando la loro prima opera teatrale, Green Pass, scritta e diretta da Renato Genovesi; una commedia che esorcizza, o meglio cerca di farlo, il lungo e doloroso periodo pandemico. L’anno successivo, arriva la seconda fatica Chigl ch guarden n’terra, uno spaccato di vita di una famiglia ciociara alle prese con i problemi di tutti i giorni e con le novità tecnologiche, vissute in modo diverso dalle tre generazioni a cui appartengono i personaggi. Questa commedia vuole proporre una riflessione sulla comunicazione e sui social media che stanno invadendo non solo la nostra privacy ma anche la nostra vita, arrivando ad un amaro finale.
Parallelamente all’attività teatrale, nel 2023 il gruppo decide di lasciare traccia delle tradizioni, usi e costumi della cultura e civiltà ciociara anche sui social attraverso la pubblicazione di video che raffigurano le attività che venivano svolte dai nostri avi e ancora da qualche contemporaneo. La speranza più grande della nostra associazione è quella un giorno di guardarsi indietro e sperare di aver lasciato agli spettatori quei momenti e quelle storie che hanno scandito le nostre vite come in passato Teatro e Solidarietà ha fatto con le sue commedie, che hanno il sapore dei nostri nonni e del pane con burro e zucchero.